VS
“Mah, questo è proprio matto”…
Attenti a quello che dite che poi va a finire che mi offendo…
Dunque. Tutto iniziò taaaaaaaaanto tempo fa, ma davvero tanto, tanto…
Direi più o meno nel lontano 1987 alla Micro Prose (mitica) con Airborne Ranger su c64.
Non potevo credere ai miei occhi!!!!
Avere a disposizione un intero arsenale di armi super moderne, poter riempire il mio zaino con quelle che più preferivo. Ricevere un briefing in piena regola, stabilire la strategia da utilizzare ed infine, lanciare prima l’equipaggiamento e poi me stesso giù dall’aereo, per affrontare la missione.
Mi ricordo che c’era perfino una missione dove ti infiltravi in una base nemica, accoppavi un avversario, gli rubavi l’uniforme e continuavi nell’azione, come fossi una vera spia.
Qualcuno potrà obbiettare che nello stesso anno usciva un certo Metal Gear che forse presentava meccaniche simili e magari ancora migliori ma ricordiamoci che questo succedeva in Giappone e su piattaforma MSX, un connubio non proprio semplice da digerire per noi utenti europei.
Ma torniamo al nostro gioco. Per avere una profondità d’azione militare simile e/o superiore, bisognerà aspettare un bel po’ di tempo. Per quanto mi riguarda ho trovato nuovamente soddisfazione “tattica” in questo genere di giochi solo in titoli come Hostages, per Amiga o le varie serie, per PC, di SWAT e Rainbow Six.
Ma la vera rivelazione fu Ghost Recon dove, finalmente, dopo un attento briefing potevamo occuparci di portare avanti delle missioni con “nientechemeno” due, dico 2 squadre di Marines, diversi obbiettivi ed un arsenale bellico credibile e di tutto rispetto.
Il vero salto di qualità però lo notiamo solo nel 2004 quando esce, un po' in sordina e non proprio osannato, Full Spectrum Warrior. Una trama esaltante che ricorda per molti versi Black Hawk Down, personaggi carismatici (o quantomeno simpatici), sonoro che varia a seconda del contesto sia per dialoghi che per musica, grafica ai massimi livelli, possibilità di chiamare supporto aereo per ricercare o abbattere le minacce, comandare due o anche 3 squadre di marines, fuoco di copertura, di soppressione, avanzamento a sbalzi, uso di fumogeni, granate, controllo delle munizioni che non sono mai abbastanza, gestione dei feriti, vado avanti?
Il tutorial da solo vale un gioco per come è strutturato: ci viene spiegato come usare le varie armi e tattiche a nostra disposizione tramite un istruttore che non si limita a parlarci ma con delle domande che sottopone ai vari soldati, trasforma tutto in divertenti gags da sitcom!!!!
Alla Pandemic avevano realizzato il sogno di tutti gli strateghi in erba che non ne volevano sapere dell’azione diretta. Infatti, ti limitavi a comandare i tuoi uomini e non ti occupavi mai di premere direttamente il grilletto.
Dopo una fievole fiammata di ritorno con il seguito Ten Hammers, i ragazzi pandemonio si dedicarono ad un gioco un po’ più alla portata di tutti (leggi per bimbiminkia, gta rulez fans) e sfornarono Mercenaries.
Per carità, tecnicamente c’era ancora tutto sia dal punto di vista grafico che sonoro ma per il resto?
Alla fine si trattava di un “quasi” free roaming dove la strategia di Full Spectrum Warrior era del tutto scomparsa, dalla mente ma soprattutto dai pensieri del giocatore medio:
“Uèèèè che bello sto gioc, fighissimo, puoi andare in giro a spaccare tutto, cioè e poi puoi usare il lanciamissili e tirare giù gli elicotteri e se ti va puoi sparare agli amici tuoi che un attimo prima erano tuoi nemici, proprio una figata, non roba per niubbi, mega looool!!!!!! Ed ancora lo sai che se arrivi dai cinesi e vai a sbattere con la macchina contro il loro quartier generale, quelli s’incazzano come delle mine e ti vengono a cercare in 100.000, cioè però ma vedi se sei bravo tu ce la fai a scappare e te li ammazzi tutti, poi con un cheat che ho trovato su TuttiTrucchiLol.com ci puoi abilitare l’opzione che sei invincibile quindi è ancora + bello“.
Sigh.
Conclusioni:
1) il 5 di questo mese è uscito Mercenaries 2: World in Flames per PC, Xbox 360, PS3 e pare pure per PS2;
2) di un seguito di Full Spectrum Warrior non si sa e credo non si saprà mai più nulla (anche se la speranza è dura a morire);
Vince il confronto ovviamente Mercenaries 2 perché almeno ha avuto il coraggio di sradicare ciò che era rimasto di bello in un genere che ormai era agonizzante. Pensate solo ai seguiti di Ghost Recon o di Rainbow Six e di come non abbiano fatto altro che far decadere la credibilità di ciò che c’era di strategico nei primi capitoli.
In Ghost Recon ormai si corre come dei pazzi per tutto il tempo; altro che prima missione del primo capitolo dove si stava 10 minuti fermi tra gli alberi, per capire da dove diavolo arrivavano le pattuglie nemiche e per farle successivamente piombare sotto il fuoco incrociato delle nostre due pattuglie ben appostate. Per non parlare del povero James Bond che sembra un barbone se confrontiamo il suo "povero" arsenale bellico ed il nostro.
Per non parlare di Rainbow Six che fa letteralmente piangere. Ma vi ricordate in Raven Shield dove si pianificava a tavolino la missione perfino per i percorsi di tutte le squadre? E i cecchini che sparavano solo al nostro ordine? Ora si ha una squadra composta da 2 soli uomini che fa tutto il tempo (o quasi) il cazzo che vuole!!!!
Ma a noi che rimpiangiamo Full Spectrum Warrior cosa rimane?
Beh, un unica magra consolazione: in edicola, allegato a Computer Week di Agosto, trovate a euro 4,90 Full Spectrum warrior per PC. Meglio di niente ma soprattutto meglio di quel cazzotto in faccia che avreste preso dopo avermi chiesto se avevo intenzione di comprare Mercenaries 2.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento